Ecco il cruciverba di Novembre. Buon divertimento.

Luvi e Daniele
Giochi didattici e non
Ecco il cruciverba di Novembre. Buon divertimento.

Integrare la didattica con attività ludiche è una delle strategie più efficaci per mantenere alta la motivazione degli studenti tra gli 11 e i 14 anni. I giochi matematici online permettono di trasformare il ripasso e l’esercizio in un momento di sfida e divertimento, sfruttando la naturale curiosità dei ragazzi. In questo articolo presento cinque risorse selezionate per varietà, qualità e utilità didattica. Per ciascuna troverete i punti di forza, i limiti e il link diretto per provarle.

Cosa offre:
Una raccolta di giochi mirati per studenti dai 13 ai 14 anni (ma adatti anche agli 11-12), che spaziano da percentuali e frazioni a geometria, probabilità e statistica.
Pro:
Contro:
Per l’insegnante: ottimo per rinforzare concetti in modo rapido o come attività di recupero individuale.
Cosa offre:
Il progetto NRICH, promosso dall’Università di Cambridge, propone giochi e sfide che sviluppano il pensiero matematico e le strategie di problem solving, non solo il calcolo meccanico.
Pro:
Contro:
Per l’insegnante: utile come “laboratorio” matematico, per allenare il problem solving in modo motivante.
Cosa offre:
Una piattaforma ampia e molto intuitiva, con giochi che coprono quasi tutti gli argomenti della scuola media: aritmetica, decimali, frazioni, equazioni, geometria.
Pro:
Contro:
Per l’insegnante: perfetto per compiti a casa mirati o per esercizi di rinforzo in laboratorio di informatica.
Cosa offre:
Una raccolta di giochi suddivisi per categorie: operazioni, frazioni, percentuali, coordinate, grafici. L’impostazione è più “giocosa” rispetto ad altri siti.
Pro:
Contro:
Per l’insegnante: ideale come pausa didattica o per mantenere viva la motivazione degli studenti durante esercitazioni più lunghe.
Cosa offre:
Un vero e proprio videogioco di ruolo in cui i ragazzi devono risolvere esercizi di matematica per avanzare nell’avventura. Il livello si adatta automaticamente alle competenze dello studente.
Pro:
Contro:
Per l’insegnante: interessante da proporre come attività extracurricolare o a casa, per studenti che amano i videogiochi.
| Risorsa | Link | Età consigliata | Punti di forza | Limiti | Uso didattico |
|---|---|---|---|---|---|
| Free Maths Games | Vai al sito | 11-14 | Interfaccia semplice, buona varietà di argomenti, sfida adeguata | Giochi a volte ripetitivi, richiede conoscenze di base | Ripassi veloci, attività di recupero individuale |
| NRICH | Vai al sito | 12-14 | Stimola problem solving, logica e collaborazione | Richiede più tempo e guida | Laboratorio matematico, attività di gruppo |
| MathGames.com | Vai al sito | 11-14 | Ampia varietà di contenuti, facile da usare | Grafica semplice, alcune funzioni richiedono account | Compiti a casa mirati, esercizi in laboratorio informatico |
| MathNook | Vai al sito | 11-13 | Giochi vari e colorati, adatti a pause didattiche | Pubblicità presente, alcuni giochi superficiali | Attività brevi, pause attive, motivazione |
| Prodigy Math Game | Vai al sito | 11-14 | Videogioco di ruolo, adattivo, molto coinvolgente | Parte premium a pagamento, lingua inglese | Attività extracurricolari, studenti appassionati di videogiochi |
Queste cinque risorse offrono approcci diversi alla matematica: dai giochi rapidi di Free Maths Games e MathGames.com, ai laboratori di problem solving di NRICH, fino ai giochi più immersivi di Prodigy e agli strumenti più leggeri e vari di MathNook. Come docenti, possiamo integrare queste piattaforme in base agli obiettivi didattici: dal rinforzo quotidiano alla sfida logica, dalla motivazione al recupero.
👉 Ti consiglio di provarne almeno un paio con la tua classe e osservare le reazioni degli studenti: non tutti i giochi piacciono allo stesso modo, ma ognuno può trovare quello più adatto a stimolare curiosità e partecipazione.